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La costa meridionale | ||||
Da Costa Verde con le magnifiche dune le dune di Piscinas e di Pistis-Torre dei Corsari, create dal Maestrale, fino a Capo Ferrato a Muravera, con la sua scogliera di origine vulcanica le coste di questa ampia zona sono un vero paradiso. |
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La costa di Nebida – Masua e il Pan di Zucchero:
La costa è nota per le due località di Masua e Nebida, la prima è un'ex località mineraria dove dal XVII secolo e sino al 1991, anno in cui venne definitivamente fermata l'attività estrattiva, si traevano dal sottosuolo piombo e zinco; oggi è una rinomata località balneare con una spiaggia meravigliosa ed un mare da sogno con a poca distanza il vecchio villaggio minerario che è possibile visitare. Anche Nebida ha un passato legato all'estrazione di minerali, si affaccia sul Golfo del Leone e dista 70 chilometri da Cagliari e circa 14 km da Iglesias. Il mare di fronte al piccolo paese è disseminato di suggestivi faraglioni che si ergono nelle acqua limpide e cristalline di questo tratto di costa. Cala Domestica: A nord di Nebida e fino a Buggerru si estendono per molti chilometri le falesie calcaree di Cala Domestica. Questo tratto di costa presenta una sola vera insenatura, a sua volta divisa in due spiagge, Cala Domestica vera e propria dove si trovano i ruderi di fabbricati dipendenti dalle vicine miniere abbandonate ed una più piccola chiamata La Caletta entrambe situate nel territorio comunale di Buggerru. Sul promontorio che delimita la caletta, si erge un’antica Torre spagnola ancora intatta, alta circa 10 metri, utilizzata inoltre nella seconda guerra mondiale come punto di osservazione. Isola di San Pietro:
Una della spiagge più note e quindi molto frequentate in alta stagione, è la spiaggia della Bobba, così chiamata perché i sassi tondeggianti che si mescolano alla fine sabbia bianca dell'arenile ricordano un tipo di pasta tipica della cucina tradizionale di Carloforte. In dieci minuti a piedi si raggiungono da qui le note Colonne, simbolo dell’isola di San Pietro, due faraglioni di trachite rossa a circa 20 metri dalla costa. Sul versante occidentale dell'isola si trova La Caletta, che, a dispetto del nome, è la spiaggia più ampia di San Pietro. Spiaggia del Poetto: si trova nel Golfo di Cagliari, otto chilometri di sabbia meravigliosa e mare limpidissimo protetti dai venti dominanti di Maestrale, che si apre con Quartu Sant'Elena e termina alla Sella del Diavolo. E' anche una zona ricca di vita notturna e attrazioni turistiche. Isola dei Cavoli: Questa piccola isola granitica emerge dal mare del comune di Villasimius, a sud-est di Capo Carbonara. E' caratterizzata dalla presenza risulta inconfondibile per la presenza di un grande faro, alto quasi 37 metri, realizzato attorno al 1856, inglobando una torre difensiva spagnola della fine del 1500; dopo molti anni in disuso ora è proprietà dell’Università di Cagliari. L'isoletta presenta numerose piccole spiagge sabbiose molte attorniate da scogli granitici che ricordano l'arcipelago della Maddalena e le coste della Gallura. Esistono due possibili spiegazioni al curioso nome dell'Isola: la più recente attribuisce il nome al fatto che vi cresce in forma endemica il cavolo selvatico, o di Sardegna, la più antica lo spiega con un errore di trascrizione dal sardo “isula de is càvarus” (che sarebbe in italiano Isola dei Granchi).
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