La Torre di Calamosca |
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Cagliari - 09126 (CA) |
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09:00 23:59 |
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Una lapide marmorea attesta la costruzione al 1638. Costruita dagli spagnoli sull'omonimo colle a cinquantaquattro metri sul livello del mare, la grande torre di Calamosca si presenta tozza e possente. Rispetto alle altre torri litoranee di avvistamento lungo la costa che facevano parte del sistema di difesa, infatti ha un diametro di base tre volte superiore. Progettata esclusivamente per ospitare i cannoni di grosso calibro da impiegare contro il fuoco delle navi nemiche, si conquistò dagli spagnoli l'appellativo "de Armas", ma grazie anche ad un ingegnoso sistema di illuminazione che permetteva di inviare segnali luminosi al Castello di Cagliari venne chiamata anche "dei Segnali". L'ingresso alla torre era assicurato da un boccaporto sistemato a mezza altezza e dal quale si accedeva in un ampio locale adibito all'alloggiamento della guarnigione. Il comandante in capo era chiamato "l'Alcaide", e ai suoi ordini c'èrano i soldati torrieri, gli artiglieri e gli aiutanti cannonieri. Nel corso degli anni la torre subì delle modifiche, inizialmente fu trasformata in forte, e nella seconda metà dell'Ottocento venne costruito un cilindro superiore. Durante il tentativo di invasione dell'isola da parte della Francia rivoluzionaria, tra il 1792 e il 1793, tutta la guarnigione insieme al vicino Forte di Sant'Ignazio, opposero una difesa insormontabile rispondendo alle bordate provenienti dal mare e costringendo alla fuga la flotta francese.
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