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Sol&Agrifood | |||||
Fiera emozionale ma per addetti ai lavori, Sol&Agrifood in programma dal 10 al 13 aprile 2016 è diventato l’appuntamento di riferimento internazionale degli operatori del food alla ricerca di nicchie produttive di eccellenza. |
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Fiera emozionale ma per addetti ai lavori, Sol&Agrifood in programma dal 10 al 13 aprile 2016 (www.solagrifood.com) è diventato l’appuntamento di riferimento internazionale degli operatori del food alla ricerca di nicchie produttive di eccellenza, fatte di proposte tradizionali o innovative, ma comunque capaci di rispondere a richieste di fasce di mercato sempre più esigenti e sfaccettate. I prodotti maggiormente rappresentati sono l’olio extravergine di oliva, paste e prodotti da forno, birre artigianali, formaggi, cioccolata, caffè, conserve e condimenti, salumi, ma in Sol&Agrifood rientrano tutte le merceologie agroalimentari e ortofrutticole. Diversa da una semplice fiera espositiva, la Rassegna Internazionale dell’Agroalimentare è un luogo dove il marketing si fa dando ai buyer l’opportunità di sperimentare l’uso dei prodotti, con cooking show, educational e degustazioni guidate, e i cuochi vanno a lezione. L’obiettivo è quello di fare cultura, teorica e pratica, perché le differenze tra le eccellenze presenti e i prodotti industriali devono essere capite e apprezzate. Buyer esteri. Visitata nel 2015 da quasi 15.000 operatori esteri provenienti da 80 nazioni su un totale di oltre 64.000 visitatori, Veronafiere realizza ogni anno per Sol&Agrifood un’attività di incoming di delegazioni commerciali estere, coadiuvata quest’anno da ICE-Italian Trade Agency con i finanziamenti del Piano per la promozione straordinaria del made in Italy del Ministero dello sviluppo economico. Ai buyer esteri vengono proposti incontri b2b con le aziende espositrici nella Sala Polifunzionale e la partecipazione ai cooking show, oltre alle degustazioni dei prodotti nell’Agorà. Salumi e Biodiversità. È la nuova area tematica che si aggiunge quest’anno a Cheese Experience a Taste of Coffee e allo spazio dedicate alle birre artigianali. Realizzato con l’Accademia delle 5T e in collaborazione con il Comune di Parma, unica città italiana a fregiarsi, dal dicembre 2015, del riconoscimento dell’Unesco di «città creativa per la gastronomia, Salumi e Biodiversità offre un percorso tra eccellenze e curiosità selezionate tra gli oltre mille salumi italiani, ma solo quelli fatti secondo natura e con la sapienza salumiera maturata nei secoli a partire dalle culture celtiche e romane fino ai giorni nostri. Area birre. L’area viene ampliata quest’anno, con una nuova zona dedicata a degustazioni tematiche nata dalla collaborazione con Assobirra e Confcommercio; cresce anche il numero dei birrifici artigianali presenti, provenienti, oltre che dall’Italia, da Austria, Baviera, Belgio e Malta. Cheese Experience. Qui protagonisti i formaggi Dop con laboratori condotti dai Maestri Assaggiatori dell'Associazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (ONAF). Oltre a conoscere i formaggi, si impara anche ad abbinarli correttamente ai vini bianchi e rossi, alle bollicine e alle birre artigianali. Taste of Coffee. In questa area tematica Scae (Speciality Coffee Association of Europe) insegna a degustare e a preparare il caffè, ma anche a giocare con i sensi: gusto e olfatto alla prova dei migliori caffè, alla scoperta degli aromi comuni con il tè e il vino. Olio extravergine di oliva. Sol&Agrifood è, per l’olio extravergine di oliva di qualità, la fiera di riferimento a livello internazionale. Presenti, oltre alle tante aziende italiane con un’offerta di oli fortemente territoriali, anche le collettive istituzionali di Marocco e Croazia. Degustazioni. Nella quattro-giorni della fiera, le degustazioni guidate dei prodotti proposti dagli espositori si susseguono nell’Agorà, cuore pulsante di Sol&Agrifood, dove esperienza gustativa e cooking show si alternano per fare cultura del prodotto verso i trader. A questi ultimi il compito di fare da anello di congiunzione tra e i produttori e i consumatori che chiedono prodotti agroalimentari di qualità. Si inizia con il prosciutto e il salame di pecora del Veneto per poi passare ai più tradizionali insaccati suini, ai formaggi, alle birre, agli oli extravergine, alle confetture e alle conserve. Cuochi: c’è chi gareggia e chi va a scuola. Gli oli extravergini di oliva, in particolare quelli che hanno ottenuto la gran menzione del concorso Sol d’Oro, sono protagonisti, assieme ai giovani cuochi della Federazione Italiana Cuochi, delle finali della Jam Cup, il primo Trofeo Junior Assistant Master della Fic. A fronteggiarsi in cooking show i 16 concorrenti selezionati nei mesi precedenti. A loro il compito di cucinare piatti adatti alla tipologia di fruttato dell’olio che verrà loro assegnato. Giudici i cuochi master della Fic a Sol&Agrifood nel ruolo anche di chef del Ristorante Goloso. Per imparare a cucinare correttamente con l’olio extravergine di oliva, Sol&Agrifood in collaborazione con Aipo (Associazione Interregionale Produttori Olivicoli di Verona) propone nell’Agorà veri e propri corsi di formazione per cuochi professionisti, condotti da Marcantonio Sagramoso, chef pluripremiato profondo conoscitore di questo prodotto. Focus su tutela del prodotto e dei consumatori. “Agropirateria: quando l’Italia sa difendersi” è il titolo del convegno che lunedì 11 aprile (ore 10.30 – Sala Polifunzionale) inaugura Sol&Agrifood. Un appuntamento che vuole fare il punto su rischi e opportunità dei mercati internazionali e sulla battaglia all’Italian sounding per conquistare nuove quote di mercato. Tra i relatori Giancarlo Caselli, magistrato ora presidente del Comitato Scientifico dell'Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare. Guida il dibattito Colomba Mongiello, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale. Come case history l’esperienza vincente di tutela all’estero del Consorzio del Parmigiano-Reggiano. Premio Golosario. Il riconoscimento, giunto alla 7a edizione, è stato istituito in collaborazione con i critici enogastronomici Paolo Massobrio e Marco Gatti per premiare le eccellenze emergenti dell'agroalimentare in mostra durante Sol&Agrifood. Un'apposita commissione, rigorosamente in incognito, ha il compito di assaggiare i prodotti in esposizione e stilarne una classifica. I vincitori, proclamati l’ultimo giorno di manifestazione, vengono inseriti nella guida Il Golosario. Giorgione testimonial di Sol&Agrifood. Nel colorito scenario dei personaggi che si dedicano alla cucina e occupano gli schermi televisivi, non è facile trovarne di attenti all'uso dell'olio extravergine di oliva. Spesso, se non sempre, l"olio è un "filo", un "giro", senza entrar mai nello specifico. Pausa pranzo di qualità. All'interno di Sol&Agrifood è attivo il Ristorante Goloso. Ogni giorno ai fornelli gli chef della Federazione Italiana Cuochi, che propongono menu composti da antipasto, piatto unico a base di pesce o di carne o vegetariano e tanti squisiti dessert. | |
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