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Villa Pallavicini, una palestra per allievi campanari Villa Pallavicini, una palestra per allievi campanari
Il 22 settembre saranno visitabili alcuni campanili restaurati dopo il sisma del 2012 e saranno aperte alcune scuole campanarie che tramandano la tradizione e la tecnica campanaria, formando i campanari di domani.

Villa PallaviciniVisite guidate ed esibizioni delle scuole campanarie, scrigni di competenze e saperi
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il mondo della tradizione campanaria emiliana apre al pubblico i suoi luoghi più significativi sia dal punto di vista materiale (i campanili, le loro campane e le scuole campanarie) che immateriale (il patrimonio musicale, tecnico, sociale e culturale) con un variegato programma diffuso in tutti i territori colpiti dal sisma.

A Villa Pallavicini, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, i maestri dell'Unione Campanari Bolognesi insegnano le tecniche del suono nella struttura fissa a terra installata nel cortile della villa, abitualmente utilizzata per allenare giovani campanari e formare gli allievi.
Ingresso gratuito senza limitazioni di presenze

Provengono dal campanile della soppressa parrocchia di Nugareto a Sasso Marconi (BO) le quattro campane fuse nel 1884 da Clemente Brighenti e installate dal 1993 su un telaio in ferro all'interno della “casetta” posizionata nel cortile di Villa Pallavicini.
La Curia Bolognese, proprietaria della villa, ha concesso alle associazioni campanarie locali l’utilizzo di queste campane che, in virtù delle loro medie dimensioni, vengono assiduamente utilizzate dai campanari come "palestra" per la formazione di allievi e per allenamento allo scopo di affinare la tecnica.
Sono sempre a disposizione per le prove e aspettano tutti coloro che vorranno raggiungere il cortile nella domenica dedicata alle GEP.

Il 22 settembre saranno visitabili alcuni campanili restaurati dopo il sisma del 2012 e saranno aperte alcune scuole campanarie che tramandano la tradizione e la tecnica campanaria, formando i campanari di domani.
La giornata si concluderà alle ore 18-18.30 con il suono delle campane che annunciano la riapertura post-sisma del Duomo di Mirandola, in Piazza della Conciliazione: l'iniziativa, a cura dell'Associazione corde di Bronzo di Mirandola, vedrà la partecipazione di delegazioni delle associazioni campanarie regionali che svolgeranno il solenne servizio liturgico di suono, contribuendo ad inviare un messaggio di speranza per tutte le comunità colpite dai terremoti.

Le iniziative fanno parte dell'intesa operativa per la tutela e valorizzazione del patrimonio campanario storico siglata il 27 febbraio 2019 tra la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e cinque Associazioni Campanarie del territorio (Unione Campanari Reggiani, Unione Campanari Modenesi, Unione Campanari Bolognesi, Gruppo Campanari Padre Stanislao Mattei, Campanari Ferraresi).


Costo del biglietto: ingresso libero e gratuito
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Bologna, Cortile di Villa Pallavicini
Indirizzo: Via Marco Emilio Lepido, 196
Città: Bologna
Provincia: BO
Regione: Emilia-Romagna
Orario: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17
Telefono: 371 4165441
E-mail: info@unionecampanaribolognesi.it

Villa Pallavicini, una palestra per allievi campanari
 
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