Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
Il Camino dei Fenicotteri Il Camino dei Fenicotteri
L'iniziativa espositiva si configura come la prima di una serie di attività dedicate alla celebrazione del primo centenario del Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, dal 22 maggio al 6 settembre 2020.

Il Camino dei Fenicotteri

L'iniziativa espositiva si configura come la prima di una serie di attività dedicate alla celebrazione del primo centenario del Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, fondato il 30 maggio 1920 dal Soprintendente delle Belle Arti Francesco Malaguzzi Valeri per raccogliere le testimonianze dell’artigianato bolognese sull'esempio dei musei di arte applicata e industria sorti in Europa durante il XIX secolo.

Raccolta nelle dimensioni quanto preziosa per la raffinata qualità esecutiva di ogni singolo pezzo esposto, la mostra è stata concepita in un’ottica di tutela e valorizzazione congiunta dei patrimoni appartenenti all’Istituzione Bologna Musei e alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, nei quali si trova depositata la memoria di quella straordinaria impresa culturale e industriale irradiatasi dalla città felsinea.

Il percorso della mostra si compone di un nucleo di 17 disegni di grande pregio e rara esposizione, realizzati da tre degli artisti che si distinsero per maggiore talento nel cenacolo rubbianesco - i fratelli Achille e Giulio Casanova e Giuseppe De Col – ai quali si accompagnano 11 ferri battuti prodotti dalle officine di Pietro Maccaferri e Sante Mingazzi, appartenenti alla collezione permanente del Museo Davia Bargellini.

Tutti i documenti grafici, ad eccezione di un pezzo proveniente da collezione privata qui visibile per la prima volta al pubblico, appartengono al fondo di oltre 500 disegni eseguiti a matita, china e acquerello, su carta bianca o da lucido, provenienti dalla Società Æmilia Ars e acquisiti dal Comune di Bologna nel 1936 per arricchire le civiche collezioni dopo la messa in liquidazione del campionario da parte della “Patronessa Direttrice”, la contessa Lina Bianconcini Cavazza, al termine di una delicata trattativa durata quasi due anni.

Il fulcro centrale dell’esposizione consente di apprezzare uno dei manufatti più raffinati, e allo stesso tempo poco noto al pubblico, che testimonia la migliore produzione creativa di Æmilia Ars. Si tratta del magnifico camino in terracotta maiolicata noto come “Camino dei Fenicotteri” che orna una piccola sala della Rocchetta Mattei a Riola, situata in un’ala non ancora sottoposta a restauro conservativo, e pertanto non accessibile al pubblico, dell’edificio costruito per volontà del conte Cesare Mattei come propria fantasmagorica residenza, attualmente di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e gestito dal Comune di Grizzana Morandi in collaborazione con l'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese e con il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna.

Oltre all’indiscutibile pregio artistico, il camino costituisce un rilevante caso di studio proprio in quanto integralmente ricostruibile nella sua autorialità progettuale grazie alla presenza di supporti documentali. In questa occasione espositiva, per la prima volta il manufatto viene infatti presentato in una riproduzione fotografica contemporanea affiancata allo splendido disegno preparatorio firmato dal decoratore-architetto e pittore Giulio Casanova, eseguito a penna e inchiostro, e rifinito in acquerello su carta incollata su cartone tra il 1898 e il 1900.

Promossa e sostenuta da diverse istituzioni da sempre impegnate nella valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale del territorio bolognese, l’iniziativa espositiva Il Camino dei Fenicotteri. I disegni dei Casanova dall’Æmilia Ars alla Rocchetta Mattei ha il merito di riproporre all’attenzione degli studi e del pubblico uno dei massimi capolavori della vicenda Æmilia Ars, nel corale intento che da un suo pieno riconoscimento critico si possa giungere ad un opportuno restauro in vista di una sua piena fruibilità per i numerosi visitatori della Rocchetta Mattei. In un momento storico segnato da una costante rivalutazione delle arti applicate europee tra Otto e Novecento anche in ambito museografico, il recupero e la conservazione di questo tesoro nascosto appaiono infatti azioni sempre più auspicabili per offrire una più completa ricognizione dei luoghi dove si sviluppò l’importantissimo capitolo dell’“Industriartistica” bolognese.

Luogo: Bologna, Museo Davia Bargellini
Indirizzo: strada Maggiore, 44
Città: Bologna
Provincia: BO
Regione: Emilia-Romagna
Orario: lunedì, mercoledì, giovedì chiuso martedì, venerdì: 9.00-14.00 sabato, domenica: 10.00-18.30
Telefono: +39 051 236708
E-mail: museiarteantica@comune.bologna.it

Il Camino dei Fenicotteri
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Il magico Avvento di Tirolo nel castello Il magico Avvento di Tirolo nel castello
L’atmosfera unica e incantevole del mercatino di Natale di Tirolo è dovuta al fatto che si tiene all’interno delle mura storiche dell’omonimo Castello, l’antico e imponente maniero del paese, considerato la culla del Tirolo.
Sergio Padovani, Âmes sauvées, 2024, olio, bitume e resina su tela Sergio Padovani: opere dal 2018 al 2024
La Fondazione THE BANK ETS – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea presenta, dal 9 novembre 2024 al 25 marzo 2025, presso la propria sede a Bassano del Grappa (VI), la personale di Sergio Padovani.
Samuel Gelas, Communion, 2018 Noutoupatou, Mondes caribéens en mouvement
La mostra, sostenuta dall’Institut Français de culture, si apre in concomitanza con la chiusura della 60esima edizione della Biennale Internazionale di Venezia, sulla scia dell’artista franco-caraibico Julien Creuzet.
Yves Scherer, Peekaboo, 2023 VartWeek 2024
Nel cuore dell’Oltrepò pavese, una mostra diffusa tra le cantine storiche e i punti panoramici di uno dei Borghi più belli d’Italia. Per due giorni, 10 artisti contemporanei italiani e internazionali dialogano con la storia e l’identità culturale.
Lavorazione della ceramica Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Parco naturale Adamello Brenta - Credit Christian Martelet La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.