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Libriamoci, leggere ovunque, leggere comunque | |
XIV edizione di LIBRIAMOCI. LEGGERE OVUNQUE, LEGGERE COMUNQUE, manifestazione che si svolge dal 10 al 17 novembre, incentrata sul tema "Voce del Verbo: futuro!" a La Spezia. |
XIV edizione di LIBRIAMOCI. LEGGERE OVUNQUE, LEGGERE COMUNQUELA SPEZIA, in corsa per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027, si prepara ad accogliere la manifestazione che si svolge dal 10 al 17 novembre, incentrata sul tema "Voce del Verbo: futuro!". La rassegna, promossa dal Sistema Bibliotecario Urbano del Comune della Spezia, ha segnato nel 2024 un'importante evoluzione nella sua struttura. Ha preso avvio a maggio con "Libriamoci – Primavera", un'anteprima che ha visto la partecipazione di personalità di spicco come Giovanni Solimine, Raffaella Romagnolo, Dario Vergassola e Alessandra Sarchi. È proseguita a marzo con "Libriamoci – Autori del Golfo", dedicata agli scrittori locali, e si è arricchita con gli appuntamenti speciali di "Libriamoci – D'autore", realizzati in sinergia con le librerie cittadine, che hanno ospitato, tra gli altri, Marco De Paolis. L'inaugurazione è prevista domenica 10 novembre alle 18.00 presso il PIN (Via Armando Diaz). La serata si aprirà con l'intervento del Sindaco Pierluigi Peracchini, seguito dalla presentazione del programma da parte del coordinatore artistico Alessandro Maggi e dalla cerimonia di premiazione del Miglior Lettore delle Biblioteche 2024. La giornata culminerà alle 21.00 al Teatro Civico con l'intervento dello scrittore, cantante e poeta Gio Evan. Il tema conduttore "Voce del verbo: futuro!" attraversa l'intera manifestazione come un invito a esplorare le sfide del domani attraverso le prospettive della letteratura, della poesia, dell'innovazione tecnologica e del rapporto con l'ambiente. In un'epoca in cui la consapevolezza dell'impatto umano sul pianeta si fa sempre più acuta, la rassegna propone 26 eventi che fanno della lettura una bussola per orientarsi non nello spazio, ma nel tempo futuro. Di particolare rilievo il dialogo "Nostalgia di futuro" che vedrà protagonisti il Premio Strega Poesia 2024 Stefano Dal Bianco e Beatrice Zerbini. La poesia costituisce uno dei filoni principali della manifestazione, con un omaggio particolare a Giovanni Giudici nel centenario della nascita, celebrato attraverso gli interventi di Dal Bianco, Zerbini, De Nicola, D'Elia e Rivali. Un momento speciale sarà l'esibizione di Lorenzo Marangoni al Teatro Civico. La manifestazione accoglie le voci della nuova generazione con Gio Evan e Claver Gold, esponenti della cultura nata negli anni '80, mentre il dialogo sulle giovani generazioni vedrà protagonisti il professor Giuseppe Antonelli, Andrea Maggi - noto per "Il collegio" - e Silvio Petta, ideatore della community dei papà. Una giornata intera verrà dedicata alla riflessione filosofica, con i contributi dei docenti universitari Alfonso Iacono, Luca Mori ed Emma Nanetti, incentrati su percorsi didattici e laboratori filosofici per l'infanzia. Parteciperà anche Ilaria Gaspari, affermata scrittrice e intellettuale italiana, presente su diverse testate giornalistiche, attiva nella produzione di podcast, conduttrice radiofonica su Radio 3 e docente presso la Scuola Holden. Il programma si arricchisce con gli interventi di Bartezzaghi, Iacobelli, Sarchi, Mencarelli, Dell'Acqua, Francavilla e Tartagni, che animeranno lectio magistralis, laboratori didattici e premiazioni di elaborati scolastici, esplorando le diverse sfaccettature della letteratura contemporanea. Un'attenzione particolare viene riservata all'ambito scientifico con Sabrina Mugnos, che presenterà la sua ultima opera "L'Universo che sussurra. Come cercare la vita aliena sulla terra", affrontando attraverso il prisma della scienza l'interrogativo che da sempre appassiona scrittori, artisti, astronomi e comuni cittadini sulla possibile esistenza di altre forme di vita nel cosmo. Il mondo del fumetto, curato dal contributo artistico di Filippo Conte, mantiene la sua centralità nella manifestazione con una giornata dedicata al dialogo tra letteratura e arte sequenziale. Vi parteciperanno Davide Barzi, Stefano Tamiazzo - che dialogherà con Licia Vanni, Funzionario giuridico-pedagocico della Casa Circondariale della Spezia sul Carcere di Santo Stefano - Giuseppe Camuncoli e Bepi Vigna. L'offerta formativa si completa con laboratori didattici per l'infanzia condotti da professionisti del settore quali Susi Danesin, David Conati e Gianluca Passarelli. La manifestazione si articola attraverso diversi ambiti tematici: poesia, musica, classici, filosofia come ricerca della verità, letteratura contemporanea, arte fumettistica e scienza. Questi temi verranno esplorati da un parterre di autori di primo piano: Giuseppe Antonelli, Stefano Bartezzaghi, Davide Barzi, Giuseppe Camuncoli, David Conati, Stefano Dal Bianco, Susi Danesin, Corrado D'Elia, Cristina Dell'Acqua, Francesco De Nicola, Gio Evan, Roberto Francavilla, Daniele Furlati, Ilaria Gaspari, Claver Gold, Federica Iacobelli, Alfonso Iacono, Andrea Maggi, Lorenzo Maragoni, Daniele Mencarelli, Luca Mori, Sabrina Mugnos, Emma Nanetti, Pierfrancesco Pacoda, Gianluca Passarelli, Elena Pau, Silvio Petta, Alessandro Rivali, Alessandra Sarchi, Stefano Tamiazzo, Morena Tartagni, Bepi Vigna e Beatrice Zerbini. Libriamoci si ispira alla concezione calviniana della leggerezza, intesa non come superficialità ma come capacità di osservare il mondo da una prospettiva elevata, liberi da zavorre emotive. La promozione della lettura rimane il cardine della manifestazione, che concepisce il libro e il confronto con gli autori come occasioni di riflessione profonda unite a momenti di autentica leggerezza. IL PROGRAMMA
Tutti gli incontri sono gratuiti fino ad esaurimento posti. È possibile prenotare il posto su www.libriamocisp.it. Il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune della Spezia, parte integrante dei servizi culturali diretti da Rosanna Ghirri, opera dal 1986 come rete coordinata di strutture bibliotecarie pubbliche sul territorio, includendo anche biblioteche private di associazioni, fondazioni e istituzioni convenzionate. La rete comprende quattro biblioteche civiche e diverse strutture specializzate, custodi di un patrimonio che spazia dai libri ai manoscritti, dal materiale fotografico ai supporti multimediali, dalle riviste ai quotidiani. La Biblioteca Civica "Ubaldo Mazzini", inaugurata nel 1898 e trasferita nel 1906 nella Palazzina Crozza di Corso Cavour, rappresenta il nucleo storico del sistema bibliotecario cittadino. Ospita l'Archivio Storico Comunale, che conserva oltre 2.200 unità archivistiche dal tardo Medioevo al XIX secolo. La Biblioteca Civica "Pietro Mario Beghi", localizzata nel quartiere Canaletto, occupa un edificio ricavato dalla riqualificazione del capannone Sud dell'Area Ex-Fitram, progetto segnalato tra le eccellenze europee del 2017. Si caratterizza come biblioteca di pubblica lettura, con particolare attenzione alla letteratura per l'infanzia, alla narrativa contemporanea e ai testi universitari. La Mediateca Regionale Ligure "Sergio Fregoso" occupa gli spazi dell'ex cinema Odeon, inaugurato nel 1950. Acquisita dal Comune grazie al sostegno dell'Unione Europea e della Regione Liguria, dal 2017 ospita una biblioteca specializzata, l'archivio fotografico storico, la cineteca locale e l'archivio sonoro. Dal 2020 ha ripreso anche la programmazione cinematografica. La Biblioteca d'Arte e Archeologia "Gianfranco Marmori", istituita nel 1999, costituisce il polo specialistico per le discipline storico-artistiche ed archeologiche. Il 18 giugno 2024, l'Amministrazione Peracchini ne ha deliberato l'intitolazione a Gianfranco Marmori, in riconoscimento del suo contributo come critico d'arte e scrittore. |
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