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Ercole Gennari (1597-1658), Ultima Cena, olio su tela, opera databile tra il 1590 e il 1600, 133x220cm, esposta in IFA BAF Bergamo Arte Fiera & IFA Italian Fine Art
Dal 10 al 12 gennaio 2025, la prima, e dal 10 al 19 gennaio, la seconda, le due manifestazioni trovano la loro collocazione ideale nella Fiera di Bergamo, con oltre 167 espositori e un ricco programma di eventi correlati.

BAF Bergamo Arte Fiera 2025

20ª edizione
10 – 12 gennaio 2025
Fiera di Bergamo – pad. B

IFA Italian Fine Art 2025

8ª edizione
10 – 19 gennaio 2025
Fiera di Bergamo – pad. A

Il panorama fieristico artistico italiano si appresta a vivere un momento di grande intensità con due importanti appuntamenti : BAF Bergamo Arte Fiera, vetrina dell'arte moderna e contemporanea, e IFA Italian Fine Art, tempio dell'arte antica e dell'alto antiquariato.

I 16.000 metri quadrati dei padiglioni A e B della Fiera di Bergamo diventeranno il palcoscenico di un viaggio artistico straordinario. Ubicata in una delle macroregioni più strategiche al mondo, la location offre un'accessibilità unica, con l'autostrada A4, le stazioni ferroviarie e l'aeroporto internazionale BGY a pochi chilometri di distanza.

Elizabeth Art Candy, Fake gums, 2024, tecninca mista, 60cm, courtesy Galleria Daniele Colossi Arte, esposta in BAF
Elizabeth Art Candy, Fake gums, 2024, tecninca mista, 60cm, courtesy Galleria Daniele Colossi Arte, esposta in BAF

Saranno 167 gli espositori – 86 per BAF e 81 per IFA – pronti a raccontare attraverso centinaia di opere un arco temporale di circa 600 anni, dal Quattrocento ai giorni nostri. L'obiettivo è trasformare la visita in un'esperienza immersiva, abbattendo le barriere tradizionali del museo e offrendo a collezionisti, professionisti, famiglie e appassionati la possibilità di dialogare direttamente con galleristi, esperti e talvolta anche con gli stessi artisti.

Quest'anno le novità non mancano. BAF ha adottato criteri di selezione più rigorosi, mentre IFA introduce un Vetting Committee in collaborazione con FIMA, un pool di esperti che sottoporrà ogni singola opera a un esame meticoloso di autenticità, condizione e attribuzione.

Il parterre delle gallerie confermate è di assoluto prestigio: da Tornabuoni Arte a Ca' di Fra', da Deodato Arte a nuove realtà come Galleria Giovanni Bonelli e Candy Snake. Sul fronte degli sponsor, accanto ai veterani Banco Bpm e Intesa San Paolo, si aggiunge quest'anno Mediobanca, pronta a proporre ai suoi top client questo evento unico.

“Siamo sempre molto orgogliosi di aprire il nostro nuovo anno fieristico all’insegna dell’arte a 360 gradi - commenta Luciano Patelli, presidente di Promoberg -, con due importanti eventi culturali che hanno il merito di richiamare migliaia di persone sempre più competenti e interessate. Anche negli anni più difficili per il contesto generale e dell’arte in particolare, Promoberg ha sempre creduto e apportato nuove risorse. Gli ottimi risultati fin qui ottenuti confermano la bontà del progetto e testimoniano il nostro continuo forte impegno anche nella promozione dell’arte e della cultura, coinvolgendo una platea sempre più vasta di gallerie e collezionisti: un impegno che rafforziamo di anno in anno”.   

 

Il programma pubblico promette appuntamenti di grande spessore: dall'omaggio a Giovanni Carnovali (Il Piccio) curato da Giovanni Valagussa, al docufilm su Cesare Benaglia, fino all'incontro sugli "Smart Museums" con Sergio Curtacci, che esplorerà l'impatto delle nuove tecnologie nel mondo dell'arte.

JOAN MIRÓ, Oiseau, 1972, olio, acquerello, gouache e pastello, 59x80cm_courtesy TornabuoniArte, esposta in BAF
JOAN MIRÓ, Oiseau, 1972, olio, acquerello, gouache e pastello, 59x80cm_courtesy TornabuoniArte, esposta in BAF

Le installazioni artistiche spazieranno dai monumentali lavori in acciaio di Helidon Xhixha alle sculture di Elvino Motti, dalle riflessioni fotografiche di Gaetano De Faveri alle installazioni di Max Marra.

Un capitolo speciale è riservato al progetto "10 + Modern Art", un affascinante gemellaggio artistico tra Bergamo e Venezia che vedrà esposti i lavori di venti artisti contemporanei in due tappe: prima nella Sala Viterbi di Bergamo (15-30 gennaio), poi nella Chiesa di San Leonardo a Venezia (3-16 febbraio).

«Abbiamo sempre cercato di distinguerci dagli altri appuntamenti di settore realizzando iniziative collaterali legate alla storia dell’arte e ai suoi protagonisti – dichiara Sergio Radici, curatore del public program – per diventare un momento di crescita per la città. Ogni anno lavoriamo per fare in modo che IFA e BAF non siano solo delle pur bellissime mostre-mercato, dove collezionisti ed esperti possono incontrare opere e artisti grazie alle tante gallerie che credono in questo progetto, ma anche un luogo condiviso nel quale conoscere, esplorare e “formare” la propria cultura sul mondo dell’arte.»

 PROGRAMMA EVENTI

La Galleria centrale, trait d'union tra i due padiglioni, diventa l'Area Talk: un luogo di dialogo dove i confini temporali dell'arte si liquefanno. Qui IFA e BAF si incontrano, intrecciando i fili del passato, presente e futuro in un racconto artistico fluido e dinamico, che reinterpreta i capolavori antichi con sguardo contemporaneo e contestualizza le opere moderne nel grande affresco della storia dell'arte.

Gli appuntamenti spaziano tra prospettive diverse e suggestive. Giovanni Valagussa, già direttore dell'Accademia Carrara, condurrà gli appassionati di arte antica in un viaggio nel mondo di Giovanni Carnovali, detto Il Piccio, attraverso una selezione di capolavori provenienti da una collezione privata. Un tuffo nell'800 italiano tra pennelli e sensibilità romantiche.

Cesare Benaglia, artista valbrembiano del 1932, sarà protagonista di un altro momento chiave. Precursore della land art e delle poetiche ambientali, gli è dedicato il docufilm "Abbecedario naturale", un ritratto intimo che ne svela la sensibilità artistica e umana, tra sostenibilità e creatività.

Il mondo del collezionismo trova spazio nel talk "Imprenditoria e arte", dove Simona Leggeri e Chiara Zanga - quest'ultima vicepresidente del Club GAMeC - esploreranno i legami tra visione imprenditoriale e passione artistica.

Nella suggestiva Sala Caravaggio, Sergio Curtacci - docente, curatore e ideatore del progetto Google Arts & Culture - aprirà una finestra sul futuro dei Beni Culturali. Il suo incontro sugli "Smart Museums" esplorerà come realtà virtuale, aumentata e intelligenza artificiale possano rivoluzionare la fruizione delle collezioni museali.

Le installazioni artistiche trasformano la fiera in un grande spazio espositivo diffuso. Helidon Xhixha presenta opere monumentali in acciaio che sfidano la percezione dello spazio: "Elliptical Reflection" e "Lancio di luce" dialogano con le sculture in metacrilato di Elvino Motti, "Angeli e demoni".
 
ELLIPTICAL, REFLECTION, 2013, c150L x 150P x 272H cm,acciaio inox, courtesy Galleria

ELLIPTICAL, REFLECTION, 2013, c150L x 150P x 272H cm, acciaio inox, courtesy Galleria

Max Marra celebra l'elemento acqua in "Alchimie di acqua, luce, colori, trasparenze", mentre Gaetano De Faveri porta "Algoritmia", un progetto fotografico dove elaborazione digitale e processo analogico si fondono in un racconto visivo innovativo.

Il progetto "10 + Modern Art" estende l'esperienza artistica oltre i confini fieristici, sancendo un gemellaggio culturale tra Bergamo e Venezia. Venti artisti - dieci per ogni città - esporranno le loro opere in due tappe: prima nella Sala Viterbi del Palazzo della Provincia di Bergamo (15-30 gennaio 2025), poi nella Chiesa di San Leonardo a Venezia (3-16 febbraio).

Curata da Sergio Radici e Anny Lazzari, la collettiva riunisce i talenti di: Maurizio Azzolini, Sergio Battarola, Cesare Benaglia, Giovanna Bolognini, Manuel Bonfanti, Raffaele Bovo, Giuseppe Coppola, Giancarlo Defendi, Giulia Enzo, Tiziano Finazzi, Barbara Furlan, Claudio Granaroli, Margherita Leoni, Moni Marceau Roj, Ugo Riva, Katia Scotti, Arturo Siebessi, Silvia Stocchetto, Alessandro Verdi e Sergio Vozza.

INFORMAZIONI PER VISITARE LE FIERE

IFA - Italian Fine Art 2025

Dove: 
Fiera di Bergamo, PAD. A, via Lunga – Bergamo 
Quando: da venerdì 10 a domenica 19 gennaio 2025 
Orari Lun-ven, ore 15 - 19. Sab-dom, ore 10 – 19 
Info www.italianfineart.eu/ 

 
BAF - Bergamo Arte Fiera 2025
 
Dove: Fiera di Bergamo, PAD. B, via Lunga – Bergamo
Quando da venerdì 10 a domenica 12 gennaio 2025
Orari  10 – 19
Info www.bergamoartefiera.it

Biglietti: Ingresso Unico per BAF e IFA - Intero 10 euro; ridotto (over 65 anni) 8 euro; online 9 euro.
Gratuito fino ai 12 anni compiuti (ritirabile direttamente presso le casse in Fiera)

Un'occasione unica per immergersi nel mondo dell'arte, tra passato e presente, in uno degli scenari più affascinanti del panorama culturale italiano.

Mr.Brainwash, Work Well Together, Mixed media on paper, Unique work, 50x76cm, courtesy Galleria Deodato Arte, esposta in BAF
Mr.Brainwash, Work Well Together, Mixed media on paper, Unique work, 50x76cm, courtesy Galleria Deodato Arte, esposta in BAF

Zhang Hong Mei, Huma Condition,, 2023, Acrylic and tapes on canvas, 150x100cm, courtesy Madeinartgallery, esposta in BAFGiuseppe Diotti (Casalmaggiore 1779 - 1816). Ritratto di Giovanni Emanuele Caffi, Olio su tela, 52x44cm, esposta in IFAErcole Gennari (1597-1658), Ultima Cena, olio su tela, opera databile tra il 1590 e il 1600, 133x220cm, esposta in IFADomenico Robusti detto Tintoretto (Venezia 1560-1635) ed aiuti, Entrata in Gerusalemme, olio su pietra, 40.5x57cm, con cornice antica
 
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