Pensare l’arte come attività comunicativa vuol dire appropriarsi degli elementi base del linguaggio iconico con lo scopo di leggere e comprendere, in modo critico, le immagini. L’analisi guidata sarà volta a capire come ogni prodotto artistico sia risultato del suo tempo, diventando testo da interpretare al fine di ricostruire un’epoca, un luogo e il sentire dell’artista.
Linguaggio, metodologia di lavoro e contenuti saranno adeguati in base all’età dei destinatari.
Visita per la scuola dell’infanzia e primaria (Durata circa 1h)
Una collezione di opere realizzate da artisti detti pittori di “macchia”! Si tratta di artisti che non disegnano le loro opere con la matita ma con macchie di colore e, macchia dopo macchia, prendono forma i loro soggetti. La loro fortuna sarà dovuta ad appassionati collezionisti, spesso amici dei nostri macchiaioli e a volte loro stessi pittori, che scelsero di arredare le proprie case con queste opere, opere che raccontano i loro interessi attraverso scambi, ricerche e nuovi acquisti.
Al termine del percorso sarà fornito un dossier con approfondimenti e attività post mostra.
Laboratorio per la scuola dell’infanzia e primaria
Titolo: “Storia di una macchia” (Durata di visita e attività in laboratorio di circa 120 min)
Una macchia, in fondo, può essere tante cose! Possiamo disegnarle delle zampette e farla scappare via oppure lasciarla volare tra le nuvole. Con fantasia e immaginazione proviamo insieme a raccontare l’avventura di una macchia che proprio non vuole star ferma sul foglio bianco! Scena dopo scena avremo la nostra storia
fantastica in un libro-teatro!
Visita per la scuola secondaria di primo e secondo grado (Durata circa 75 min)
Protagonisti del più importante movimento pittorico italiano dell’Ottocento, i Macchiaioli scelsero di raffigurare la realtà quotidiana, dal quadro storico alla scena di genere, dalla pittura di paesaggio alla ritrattistica, con una pennellata larga di colori puri ottenendo una pittura lucente e dai toni contrastati, il tutto per rendere la
spontaneità e l’immediatezza della percezione. Discutendo d’arte e politica in luoghi informali come i caffè o raccogliendosi intorno i periodici del tempo, furono aggiornati sulle novità francesi e sostenuti da intellettuali e collezionisti. Sarà proprio la passione e la lungimiranza di questi ultimi ad assicurare fortuna, sopravvivenza e successiva rivalutazione della pittura di macchia. Al termine del percorso sarà fornito un dossier con approfondimenti e bibliografia di riferimento.
Visita adulti (Durata 75 min circa)
Un’esposizione dedicata all’esperienza macchiaiola attraverso lo sguardo di appassionati collezionisti, talvolta teorici del movimento e spesso dal molteplice profilo di collezionisti, mecenati e pittori allo stesso tempo. Un’esperienza, quella dei pittori di macchia, che si realizza tra i tavoli del fiorentino Caffè Michelangelo, vera e propria fucina di novità in campo artistico, e i campi di battaglia, dove giovani motivati da un comune ideale si incontrano e si scambiano idee, contribuendo alla formazione di una cultura unitaria. Proprio la ricerca del vero in natura e nella società è il modo in cui questa cultura esprime in arte le nuove idee risorgimentali di libertà, tra fervore artistico e passione patriottica.
|