Scavi di Ercolano
Condizioni e PrezziCondizioni e Prezzi
ServiziServizi
NoteNote
corso Resina 1, Ercolano - 80056 (NA)
Tel: 818575347
Email:Registrati
Sito web
Orari
Lunedì 08:30
17:00 
Martedì 08:30
17:00 
Mercoledì 08:30
17:00 
 
 
Giovedì 08:30
17:00 
Venerdì 08:30
17:00 
Sabato 08:30
17:00 
Domenica 08:30
17:00 
Condizioni e Prezzi
Prezzi
Prezzi
Ingresso a pagamento    

Prezzi: €5.50 - €11.00

Servizi
Generale
Generale
Visite guidate    
Note

L’area archeologica di Ercolano è di competenza della Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia. Dal 1997 è inserita, insieme agli Scavi di Pompei e alle ville di Oplontis, nella lista dei siti del patrimonio mondiale redatta dall’UNESCO.
Gli scavi di Ercolano, dopo l’esplorazione per cunicoli nell’area del teatro (1710-11), iniziarono ufficialmente nel 1738 e proseguirono con la tecnica dei cunicoli sotterranei e dei pozzi di discesa e di areazione fino al 1828, quando furono autorizzati gli scavi "a cielo aperto", eseguiti fino al 1875.
Dopo una lunghissima interruzione, i lavori furono ripresi nel 1927 da Amedeo Maiuri, che li condusse fino al 1958, ma già nel 1942 quasi tutta l’area che costituisce l’attuale parco archeologico era stata riportata alla luce e contestualmente restaurata e coperta. Fra il 1960 e il 1969 ulteriori lavori sono stati condotti nel settore settentrionale dell’Insula VI e lungo il decumano massimo, mentre negli ultimi venti anni è stata esplorata l’antica spiaggia, coincidente con la fascia più meridionale dell’area archeologica. In questa zona sono stati riportati alla luce dodici ambienti con ingresso ad arco, ricoveri per barche e magazzini, ove avevano cercato riparo molti Ercolanesi in fuga dall’eruzione (I Fornici). Da questa stessa area proviene la barca di legno, attualmente esposta nel “Padiglione della Barca”, adiacente al moderno edificio che ospita l’Ufficio Scavi di Ercolano  e che è aperto al pubblico, senza costi aggiuntivi, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 17.
Negli anni 1996-1998 sono stati eseguiti gli scavi a cielo aperto nell’area convenzionalmente denominata “Scavi Nuovi”, collegata al parco archeologico propriamente detto mediante una stretta e profonda trincea che, innestandosi all’altezza della Casa di Aristide, prosegue con una galleria al di sotto del moderno Vico Mare. In questa area, ove nuovi lavori di scavo, restauro e valorizzazione sono stati eseguiti dalla Soprintendenza negli anni 2007-2009 grazie a un finanziamento della Comunità Europea nell’ambito del POR Campania 2000-2006, sono attualmente in luce strutture appartenenti alla Villa dei Papiri (quartiere dell’atrio, primo piano inferiore e terrazza sul mare), già esplorata per cunicoli sotterranei nel Settecento, ma anche a un complesso termale dell’Insula nord-occidentale e a un lussuoso edificio residenziale dell’Insula I.
Nessuno di questi complessi è alla luce nella sua interezza, poiché le strutture si sviluppano per la maggior parte al di sotto di terreni che non sono stati espropriati. Un sistema di pompe idrovore deve tenere sotto controllo in modo permanente la falda dell’acqua affiorante per effetto dello sprofondamento della linea di costa antica a seguito dell’eruzione del 79 d.C. e dei fenomeni ad essa collegati.

Dal 1° aprile al 31 ottobre chiusura alle ore 19,30. Città alle pendici del Vesuvio, anche Ercolano fu investita dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Sono visibili il teatro, la basilica e altri edifici.

Scavi di Ercolano
Ti potrebbe interessare anche...
Foro di Liternum
via Circonvallazione esterna , Giugliano in Campania (NA)
Ipogei del Fondo Caiazzo
via Vecchia Campana , Pozzuoli (NA)
Necropoli monumentale
via Celle , Pozzuoli (NA)
Parco Archeologico di Baia
via Sella di Baia , Bacoli (NA)
Parco Archeologico di Cuma
via Acropoli , Pozzuoli (NA)

Mappa

Zapping
Tonel A Napoli si inaugura il progetto CUBA PERFORMATIVA
Il maestoso Maschio Angioino di Napoli spalanca le sue porte a un viaggio nell'anima caraibica attraverso due mostre "Tonel. La historia en paños rojos" e "Videoarte cubana tra evasione e introspezione".
Cripe ipogee Somma Vesuviana Giornate Nazionali del FAI a Somma Vesuviana: un Viaggio nel Sottosuolo e nella Storia
Sabato 12 e Domenica 13 Ottobre, apertura delle Cripte Ipogee del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo, ininterrottamente dalle ore 9.30 alle ore 17.30 con i volontari del FAI.
Samuel Gelas, Communion, 2018 Noutoupatou, Mondes caribéens en mouvement
La mostra, sostenuta dall’Institut Français de culture, si apre in concomitanza con la chiusura della 60esima edizione della Biennale Internazionale di Venezia, sulla scia dell’artista franco-caraibico Julien Creuzet.
Marco Introini, Torre Velasca, Piazza Velasca, Milano, 2018 Marco Introini - Restauri a Milano, dalla basilica di Sant’Ambrogio alla Torre Velasca
L’esposizione presenta 30 scatti di un autore di spicco della fotografia di architettura che raccontano alcuni degli interventi di Gasparoli realizzati a Milano su edifici di culto e pubblici, dimore private, monumenti.
Castel Capuano (Foto www.turismoregionecampania.it) Guida di Viaggio alla città di Napoli
All’ombra del Vesuvio il turismo ha radici antiche: sulle orme dei coloni greci, aristocratici raffinati e imperatori romani costruirono ville sontuose e oasi di pace lungo tutto il perimetro del Golfo.
Brescia - Circolo Vela Gargnano La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
 

Regione

Provincia

Seleziona Destinazione

Arte

Chiudi

Arte

Chiudi
Ambasciate italiane all'estero0
sel
Aree archeologiche Attivo
Cenni storici e curiosità0
Luoghi d'arte 91
Monumenti, luoghi e palazzi 58
Archivio mostre 180
Musei 55
Concerti 19
Pinacoteche 2
Teatro 27
spiegazione tipo alloggio...
Reset
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.