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ReSÒNAnT Ritmi e Suoni: l’Arte ritrovata ReSÒNAnT Ritmi e Suoni: l’Arte ritrovata
Obiettivo della mostra (dal 25 maggio al 17 settembre a Vibo Valentia) è far conoscere il valore della musica antica e la sua applicazione, attraverso un percorso per conoscere gli oggetti sonori, le emozioni e i significati e le usanze di un tempo.

ReSÒNAnT Ritmi e Suoni: l’Arte ritrovataMercoledì 25 maggio 2016, alle ore 11.00, a Vibo Valentia, nel Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi”, sarà inaugurata la mostra archeologica ReSÒNAnT Ritmi e Suoni: l’Arte ritrovata.
Interverranno: Salvatore Patamia, direttore Segretariato MiBACT per la Calabria; Angela Tecce, direttore Polo Museale della Calabria; Adele Bonofiglio, direttore Museo Archeologico Nazionale “V. Capialbi” di Vibo Valentia e Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide; Rossella Agostino, direttore Museo Archeologico Nazionale di Locri; Carmine Gesualdo, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza; Elio Costa, Comune di Vibo Valentia; Marisa Piro, Istituto Omnicomprensivo “B. Vinci” di Nicotera; Francescoantonio Pollice, Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia.
L’ iniziativa è un omaggio, sia materiale che immateriale, alla cultura musicale; arte molto  importante e assai praticata nel mondo classico, della quale non ritroviamo che pochi frammenti, spesso anche di difficile interpretazione e con tentativi di riproduzione sonora.
Obiettivo della mostra è far conoscere il valore della musica antica e la sua applicazione, differente dalla nostra, attraverso un percorso che dia la possibilità non solo di prendere visione degli oggetti sonori, ma anche di percepire, attraverso l’uso di altri sensi quali l’udito ed il tatto, le emozioni e capire i significati e le usanze di un tempo. L’esposizione, infatti, propone reperti, siano essi provenienti da scavi archeologici o conservati presso altre istituzioni e ricostruzioni desunte da fonti letterarie o iconografiche, ritmi, suoni, declamazioni di testi classici, rappresentazioni scenografiche.
L’esposizione si sviluppa su due livelli: al primo piano i ragazzi del Conservatorio raccontano l’evoluzione storica della musica, mentre al piano terra sono presentati i reperti archeologici e alcuni strumenti musicali del Conservatorio.
In  questo  contesto  trova  spazio il  progetto  Alternanza  Scuola-Lavoro  in  atto  con  l’Istituto Omnicomprensivo Bruno-Vinci di Nicotera, che illustrerà l’esperienza vissuta presso il Museo degli studenti.
 

Costo del biglietto: € 2,00 - ridotto € 1,00; Riduzioni: a norma di legge
Prenotazione:Nessuna
Luogo: Vibo Valentia, Museo archeologico nazionale 'Vito Capialbi'
Orario: 9.00-20.00 da martedì a domenica
Telefono: 096343350
Fax: 096343350
E-mail: pm-cal.capialbi@beniculturali.it

Immagini (cliccare per ingrandire)

[Scorcio Castello Normanno-Svevo, sede Museo Capialbi]
Scorcio Castello Normanno-Svevo, sede Museo Capialbi
[Museo, interno]
Museo, interno


Dove:

 
Museo archeologico nazionale "Vito Capialbi"
Proprietà: Ente MiBAC
Città: Vibo Valentia
Indirizzo: Castello Normanno Svevo
CAP: 89900
Provincia: VV
Regione: Calabria
Telefono: 096343350
Fax: 096343350                                     

ReSÒNAnT Ritmi e Suoni: l’Arte ritrovata
 
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