Ultime frenetiche ore prima dei tre straordinari eventi che caratterizzeranno il Capodanno teramano, edizione 2018 organizzata dalla Riccitelli per il Comune di Teramo. Come ormai noto, si tratta di tre serate programmate nell’ambito delle manifestazioni di Abruzzo dal Vivo Winter, il grande contenitore di eventi di spettacolo finanziati dal Mibac per la Regione Abruzzo con l’obiettivo di rivitalizzare i luoghi colpiti dal sisma del 2016.
Cristina D’Avena & Gemboy il 30 dicembre alle 21.30, l’Orchestra Popolare del Saltarello e l’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” per il 31 dicembre dalle 22 in poi, Ermal Meta il 1 gennaio alle 18, questi i grandi protagonisti di un capodanno che potrebbe essere ricordato come indimenticabile.
Imponente la macchina organizzativa e le misure di sicurezza necessarie a garantire lo svolgimento degli eventi secondo quanto previsto e indispensabile alla perfetta riuscita. Nel dettaglio, saranno predisposti 4 accessi con ispezione del personale della Security addetto, uno in via Oberdan, uno in Corso San Giorgio in corrispondenza dei portici, il terzo all’incrocio tra piazza Orsini e via del Vescovado, il quarto all’inizio di via Veneto. L’accesso del pubblico sarà gestito dalla security con contapersone fino a un massimo di 4.000 presenze. Inoltre, è stata emanata una ordinanza comunale con divieto di fuochi d’artificio e materiale esplodente, somministrazione, vendita e utilizzo di bevande in vetro (bottiglie, bicchieri e qualsiasi altro contenitore in vetro) e lattine, spray urticante.
“E’ una sfida davvero importante – commenta il presidente della Riccitelli Maurizio Cocciolito – di quelle che ci piacciono, una tra le tante che questa Società abbia affrontato nei suoi 40 anni di storia. Ma, come tutti sanno, la Riccitelli è pronta a misurarsi sempre e comunque, e siamo certi che ancora una volta sarà un successo che ricorderemo a lungo”
Non dissimile il pensiero di Antonio Filipponi, combattivo assessore agli eventi del Comune di Teramo. “Obiettivi importanti richiedono grande lavoro e voglia di scommettere e di rischiare – ha dichiarato – Il Comune di Teramo ha cercato e sta cercando di restituire lustro e vitalità a questa città affaticata e spenta. L’auspicio è che tutto quanto messo in campo in queste settimane, faticose ma entusiasmanti, segni l’inizio di quel necessario percorso di ripresa e di rivitalizzazione di cui abbiamo tutti bisogno”
Appuntamento in piazza Martiri, e saremo davvero in tantissimi, pronti a buttarci alle spalle ogni malinconia e predisporci con allegria ed entusiasmo al nuovo che ci attende!
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