I numeri di Vinitaly
Numeri record per l’edizione numero 50 di Vinitaly, con più di 4.100 espositori su oltre 100.000 metri quadrati netti di superficie.
Nel 2015 (dati certificati Fkm) gli espositori del Salone dei vini e distillati sono stati 4.095 da 23 nazioni, mentre gli operatori sono stati 150.145, il 37,05% dei quali (54.934) provenienti da 141 Paesi (contro i 119 del 2014). I giornalisti presenti in arrivo da tutto il mondo sono stati 2.661. Nel 2015 la superficie espositiva netta è stata pari a 96.262 metri quadrati; 180.100 i metri quadrati lordi.
I numeri del vino in Italia
Il 2015 è stato un anno da record per l’export del vino italiano che vale 5,39 miliardi di euro (+5,4% sul 2014), confermando pienamente le previsioni rilasciate dall’Osservatorio del Vino nei mesi scorsi. I vini spumanti sono i veri protagonisti di questo successo, con un valore di 985 milioni di euro (+17%) e un volume scambiato pari a circa 2,8 milioni di ettolitri (+15%). La voce che comprende il Prosecco guida questa domanda con un incremento del 30% a volume (oltre 1,8 milioni di ettolitri) e del 32% a valore (oltre 660 milioni di euro).
Dell’Osservatorio del Vino, promosso dall’Unione Italiana Vini con partner istituzionali (ISMEA, CREA, e altri) sotto l’egida del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, anche i dati del settore in Italia riportati sotto.
- Aziende vitivinicole italiane: circa 310 mila,21% sul totale imprese agricole
- Occupati: 1milione e 250mila addetti in tutta la filiera
- Produzione 2015: 47milioni hl di vino (+12% sul 2014)
- Ettari vitati: 637.634 (4% della SAU, Superficie Agricola Utilizzata) – di cui 334mila (52%) docg e doc e 156mila (24%) a Igt
- Le denominazioni di origine: 73 docg, 332doc e 118igt
- Valore totale della produzione all’origine (anno 2014): 3,9 miliardi di euro (1,9 docg e doc - 0,8 igt - 1,2 vini da tavola)
- Fatturato complessivo delle aziende vinicole (anno 2014): 12,4 miliardi (pari al 9,4% del fatturato dell’industria agroalimentare e al 7,2% del fatturato agricolo)
- Export totale anno 2015 (con variazioni sul 2014):
- 5,4 miliardi di euro (+5,4%) nuovo record
- 20,1 milioni di ettolitri (-1,8%)
- valore medio unitario: +7,3%
- export vino: 14,7% sul totale export agroalimentare italiano che nel 2015 si è attestato a 36,8 miliardi di euro (+7,3%)
I numeri del vino nel mondo
- Produzione mondiale 2015: 275,7 milioni di ettolitri (stima, esclusi succhi e mosti), in leggera crescita (+2%) rispetto al 2014
- L’Italia, con 48,9 milioni di ettolitri, torna a essere il primo produttore mondiale, seguita dalla Francia con 47,4 milioni e dalla Spagna con 36,6 milioni di ettolitri. Gli Stati Uniti, per il secondo anno consecutivo, conoscono un livello di produzione elevato con 22,1 milioni di ettolitri (+0,5% rispetto al 2014), mentre in America del Sud cala la produzione in Argentina (13,4 milioni di hl, -12,1%) e cresce in Cile (12,87 milioni di ettolitri). Nella media le produzioni australiana (12 milioni di hl) e neozelandese (2,4 milioni di ettolitri); stabile il Sudafrica con 11,3 milioni di hl
- Primo esportatore in quantità è la Spagna con quasi 24 milioni di ettolitri, dei quali però oltre 13,96 milioni di ettolitri di vino sfuso. Seguono l’Italia, con quasi 20 milioni di ettolitri, dei quali più di 12 milioni in bottiglia e oltre 2,77 frizzanti, e la Francia (14,64 milioni di ettolitri); quarto e quinto posto per Cile e Australia.
- Primo nell’export a valore è la Francia, con oltre 9 miliardi di dollari, seguita dall’Italia con 5,94 miliardi di dollari e dalla Spagna (2,92 miliardi di dollari); al quarto posto Cile, mentre l’Australia si attesta al quinto posto.
- Primo importatore di vini in bottiglia e frizzanti sono gli Stati Uniti. Per i vini in bottiglia seguono Regno Unito, Cina, Germania e Canada, mentre Regno Unito, Giappone, Germania e Svizzera seguono nella classifica dell’import di vini frizzanti. Per quanto riguarda i vini sfusi, i Paesi maggiori importatori sono, nell’ordine, Regno Unito, Germania, Usa, Russia e Canada.
Fonte numeri mondo: Oiv e Wine by Numbers del Corriere Vinicolo
I numeri dell'olio in Italia
- Aziende olivicole: circa 900.000
- Ettari olivetati: oltre 1,1 milioni di ettari
- Produzione 2015 (stima): 302.000 tonnellate di olio
- Volume di affari fase industriale filiera olivicola: circa 3 miliardi di euro, pari al 3% del fatturato totale dell’industria agroalimentare
- Dop e Igp: degli oli di qualità riconosciuti in Unione Europea, quasi il 40% è rappresentato da marchi italiani (42 Dop e una Igp). Seguono Grecia e Spagna con 29 riconoscimenti a testa. Il comparto italiano degli oli extravergini Dop e Igp vanta un giro d’affari di oltre 84 milioni di euro (quasi 54 di export). La Produzione certificata non supera il 2-3% del totale, ma raggiunge il 6% in termini di valore. La produzione italiana Dop/Igp nel 2014 ha sfiorato 11 mila tonnellate
Italia rispetto al mondo:
- 2° produttore olivicolo dopo la Spagna
- 1° importatore
- 2° esportatore, con oltre 321.000 tonnellate nel 2015 per un valore superiore a 1,44 miliardi di euro. Tre quarti delle vendite italiane all’estero è rappresentato da oli di pregio (vergini ed extravergini)
(Fonte Mipaaf, Ismea, Istat)
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