La Fonte Bonifacio VIII fu costruita all'inizio del secolo, in elegante stile liberty di cui rimane, oggi, solo il suggestivo portale d'ingresso. Negli anni '60, infatti, la struttura interna fu completamente riorganizzata in spazi aperti e chiusi in cui arditi elementi architettonici di cemento si oppongono alla lussureggiante vegetazione.
La Fonte Bonifacio VIII è il luogo predisposto alla cura vera e propria, quella che va effettuata la mattina a digiuno. Alle sua fontanelle, sparse a centinaia nelle ampie aree verdi e negli spazi coperti, possono accedere contemporaneamente fino a 25.000 persone. L'imponente salone centrale consente, grazie al suo impianto di riscaldamento, di seguire la cura delle acqua anche nei mesi invernali. Ma la fonte non è solo luogo di cura. Accanto alle fontanelle di mescita ed agli ambulatori medici, c'è infatti un insieme di strutture pensate per rendere più piacevole il soggiorno degli ospiti: bar, caffè concerto, sale polifunzionali.
La Fonte Anticolana, anche detta “fonte nuova”, perchè inaugurata negli anni Venti è quella più frequentata durante il pomeriggio: situata in posizione incantevole, offre agli ospiti qualche fontanella in meno, ma in più splendide passeggiate nei giardini e nei viali alberati del grande parco attrezzato. Tra i cedri argentati, le sequoie e i fiori d'ogni specie , ci sono campi da tennis e di bocce, minigolf e ping-pong, un parco giochi per bambini ed una sala giochi. E' qui, inoltre che si trova il Teatro delle Fonti, un palcoscenico che ospita, ogni anno, importanti spettacoli musicali e manifestazioni culturali di notevole prestigio.
Si ringrazia l' A.P.T. Frosinone per la concessione dei testi e delle immagini |