LE GROTTE DI PASTENA
Poste in fondo ad una valletta carsica, le Grotte di Pastena si possono considerare come un enorme inghiottitoio di acque, il cui percorso sotterraneo ne rappresenta la forma più giovane (si estendono per 880 metri lungo il ramo fossile e per 2217 metri in quello attivo, attraversato tra l'altro anche da un fiume sotterraneo). Le rocce risalgono all'era mesozoica ed hanno un'età compresa tra gli ottanta ed i cinquanta milioni di anni.Di grande suggestione la sala delle Meraviglie, la sala del Salice Piangente e la sala del Monte Calvario, così chiamata poiché una grossa formazione di roccia e di fango forma una collinetta, su cui alcune stalagmiti sembrano raffigurare le tre croci, proprio come sul monte Calvario.
Le GROTTE DI COLLEPARDO e il POZZO D'ANTULLO
Situate a circa 2 Km dal centro storico del paese, le grotte di Collepardo sono conosciute anche con il nome di “Grotte Regina Margherita”, a ricordo della visita compiutavi dalla sovrana il 13 aprile 1904. Hanno una profondità media di circa 140 metri ; lungo percorso di visita nella Grotta dei Bambocci, cosi denominata per la particolarità delle forme somiglianti a figure umane, è possibile ammirare il singolare gioco di stalattiti e stalagmiti creato dallo stillicidio delle acque nel corso dei millenni. Il “Pozzo di Antullo”, una rarità naturale, è una grande voragine carsica avente forma di un tronco di cono, con la circonferenza inferiore più ampia di quella superiore. La circonferenza è di circa 300 m con una profondità media di 60 m.Il fondo, coperto da una ricca vegetazione, è probabilmente in collegamento con le stesse Grotte, attraverso un articolato sistema di cunicoli.
Testi ed immagini pubblicate per gentile concessione dell'A.P.T. di Frosinone
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