Sa Coja maureddina |
|
piazza
Marconi
1, Santadi - 09010 (CI) |
Tel:
Registrati Email:comunesantadi@tiscali.it Sito web |
Sacro e profano nell'antico e solenne rito del matrimonio mauritano. Sa Coja Maurreddina: si chiama così l'antico rito che la prima domenica di agosto si celebra a Santadi. Giunto alla trentaseiesima edizione, unisce tra gli aspetti suggestivi delle tradizioni folcloristiche, sacro e profano, liturgia cristiana e antichi riti propiziatori popolare di sapore pagano. I simboli, la gestualità, il ruolo della donna, i riti augurali per la coppia vengono rivissuti in tutta la loro solennità per le giovani coppie che decidono di suggellare il fatidico si con Sa Coja Maurreddina. Sin dalle prime ore dell'alba il centro di Santadi si anima di gruppi in costume sardo che daranno all'evento quel sapore di festa collettiva. Il corteo nuziale con gli sposi raggiungerà a bordo di due traccas
carri finemente addobbati, la casa della futura consorte e da qui raggiungerà la piazza principale dove, il parroco unirà gli sposi in matrimonio. Conclusa la cerimonia cattolica, si entrerà nel vivo dei riti della tradizione, con le offerte di pane ed acqua fresca agli sposi novelli. Gesto solenne compiuto dalla madre dello sposo, che ha il significato di purezza ed abbondanza. E' sempre la donna, la madre di uno degli sposi che poi dispensa sa gratzia, offerta di grano, petali di fiori, foglie di mirto, denaro, elargiti a piene mani, sul capo degli sposi e sul pubblico. Chiare e inequivocabile il significato simbolico del gesto: l'augurio di prosperità, felicità e numerosa prole. A far da contorno alla kermesse, spettacoli in piazza e mostre di prodotti tipici. Un asinello di legno riprodurrà la macina e si potrà assistere nella casa-museo a tutte le fasi della lavorazione del pane.
Ti potrebbe interessare anche...