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Le mostre di Cartoomics | |||||
Iron Man: 50 anni in armatura, 50 anni da complice: il compleanno di Eva Kant, Kamasutra a fumetti da Jacovitti a Manara, La magia dell'anello: omaggio a John Ronald Reuel Tolkien, dalla Cina con furore: omaggio a Bruce Lee a quarant’anni dalla morte |
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IRON MAN: 50 ANNI IN ARMATURA TRA TECNOLOGIA E DESIGN Milano, infatti, ritenuta capitale delle armature già in epoca rinascimentale, tanto che ancora oggi alcune vie portano il nome dei maestri artigiani che forgiavano armi e corazze per i principi più eleganti dell’impero (Via Armorari, Via Spadari, Via Molino delle Armi, Via Speronari), nonché capitale mondiale del design, non poteva che ospitare una mostra dedicata proprio all’evoluzione grafica e tecnologica della potente armatura di Iron Man: un percorso scandito in cinque tappe, una per decennio, porta il visitatore alla scoperta dell’evoluzione del design e della robotica dell’esoscheletro di Iron Man grazie a tre guide d’eccezione! La carriera “fumettistica” del personaggio viene raccontata dagli esperti di WOW Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano, mentre le sezioni sul design e la robotica sono sviluppate, rispettivamente, dai professori Luca Fois (POLI.design consorzio del Politecnico di Milano, corso in Design del Giocattolo) e Andrea Bonarini (Dipartimento elettronica e Informazione) del Politecnico di Milano. La scelta del tema della mostra anticipa i contenuti del nuovo film Marvel di prossima uscita “Iron Man 3”, che ha proprio nelle armature le protagoniste più spettacolari! Un percorso unico per scoprire come anche la grafica e lo stile di un supereroe segua la moda del suo tempo evolvendosi in parallelo con il design e, soprattutto, anticipando scoperte tecnologiche che negli anni sono entrate a far parte del nostro quotidiano. Vedremo così l’eclettico Tony Stark passare dai rudimentali microtransistor che potenziavano i suoi gadget nelle prime storie negli anni Sessanta ai sistemi più evoluti dei decenni successivi, come le armature alimentate a energia solare o invisibili ai radar, chiaramente influenzate dalla coeva ricerca sul fotovoltaico e sulle tecnologie stealth, fino all'armatura più moderna sviluppata su nanotecnologie. Il percorso è arricchito da tavole originali, disegni, copertine, albi, ingrandimenti, sagomati e da una preziosa collezione di modellini messi a disposizione da Animetoys di Milano (www.animetoys.it). La festa per i 50 anni di Iron Man include anche l’IRON MAN DAY, maratona cinematografica che, mercoledì 13 marzo (dalle ore 15.00 alle 24.00), presso l’Arcobaleno FilmCenter di Viale Tunisia, nell’ambito della Cartoomics Week che anticipa il salone, apre le celebrazioni con un programma unico a ingresso gratuito che prevede la proiezione dei primi due film del supereroe Marvel (“Iron Man” e “Iron Man 2”), di due episodi della serie animata “Avengers - I più potenti eroi della Terra”, del nuovo trailer ufficiale della serie animata “Marvel’s Iron Man & Hulk: Heroes United” e del film campione d’incassi “The Avengers”, più una grande sorpresa per tutti i fans: contenuti speciali tratti dal nuovo film Marvel “Iron Man 3” in uscita nelle sale italiane il 24 aprile. 50 ANNI DA COMPLICE Mostra per i 50 anni di Eva Kant In un periodo in cui le figure femminili del fumetto (e non solo) risultavano per lo più essere capaci solo di mettersi nei guai per dar modo al titolare di testata di salvarle eroicamente e virilmente accoglierle tra le braccia muscolose, Eva entra in scena salvando Diabolik dalla ghigliottina! Un capovolgimento di ruoli che non aveva precedenti e che solo due donne avrebbero potuto inventare. La struttura portante della rassegna, allestita nell’ambito della 20ª edizione di Cartoomics, consisterà in una serie di bacheche interattive con video e memorabilia, mentre in parallelo sarà esposta una selezione dei disegni originali delle più belle e significative copertine dedicate a Eva. L’aspetto più spettacolare della mostra è costituito da dieci teche nelle quali sono esposti, con il supporto di puntuali didascalie, oggetti storici (tra questi la macchina per scrivere con cui Angela Giussani scrisse le prime sceneggiature), tavole originali (come quelle 3° episodio della diabolika saga, marzo 1963, in cui Eva Kant fa la sua prima apparizione); prime edizioni di albi e volumi; prototipi e anteprime di gadget dedicati alla compagna del Re del Terrore e... memorabilia di ogni genere. Il tutto arricchito da monitor che mostrano una carrellata di video, filmati d’epoca, fotografie e illustrazioni dedicati al personaggio. Inoltre, due totem interattivi permetteranno al pubblico di “sfogliare” a video gli albi che hanno fatto la storia di Eva Kant... e non solo. In parallelo, una serie di pannelli esporrà, in molti casi per la prima volta, i disegni originali delle più belle copertine “storiche” dedicate a Eva Kant. Sempre in originale saranno poi esposte alcune tavole dell’albo I segreti di Morben (inedito del marzo 2013) celebrativo del cinquantennale, disegni firmati da Giuseppe Palumbo, Emanuele Barison, Giorgio Montorio e Luigi Merati. Non bastasse, al centro della mostra è prevista una “ingombrante” sorpresa... Ma di questo avremo occasione di riparlare.
Al solo sentir pronunciare il titolo di questo “manuale” tutti pensiamo alle mille posizioni che sono descritte in quelle pagine firmate tra il 240 e il 550 dopo Cristo dal poeta Vātsyāyana. Eppure nel Vātsyāyana Kāma Sūtra, questo è il vero titolo dell'opera che significa Aforismi sull'amore di Vatsyayana, solo una minima parte del testo è dedicata al racconto delle posizioni. T Accanto alle tavole originali sarà esposta una serie di albi e volumi dedicati alle molte rivisitazioni del Kamasutra: un modo per scoprire l'essenza di quello che è considerato il principale testo sull'amore. LA MAGIA DELL'ANELLO Omaggio a John Ronald Reuel Tolkien A riprova del fascino che la poesia di questo ciclo letterario genera, in collaborazione con Fermo Immagine, il nascente museo milanese dedicato al manifesto cinematografico, ecco una selezioni dei manifesti delle rivisitazioni cinematografiche, a cominciare dal particolarissimo Signore degli Anelli realizzato nel 1978 da Ralph Bakshi e premiato nel 1980 con il Grifone d'oro al Giffoni Film Festival. In collaborazione con il Cartoomics Fan Film Festival, saranno invece presentati alcuni dei migliori fan film dedicati alle avventure degli hobbit e i loro compagni: The Hunt for Gollum, un prequel de Lo Hobbit basato sulle note in Appendice de Il Signore degli Anelli, sarà presentato nella versione italiana, mentre Born of Hope, considerato un prequel della trilogia di Jackson e costato 25 mila sterline, sarà presentato nella versione originale. A completamento della mostra sono anche previsti incontri con scrittori ed esperti della Terra di Mezzo: Paolo Gulisano, conoscitore del mondo di Arda, ci racconterà, accompagnato dal disegno in diretta di Elena Vanin, il viaggio de Lo Hobbit. Gianluca Comastri guiderà i visitatori alla scoperta delle lingue Elfiche, Roberto Fontana ci porterà alla scoperta della Terra di Mezzo narrandoci usi e costumi di elfi, nani e hobbit (per non parlare degli orchi), mentre Andrea Taverna ci mostrerà come è possibile dar vita a un ciclo narrativo autonomo partendo dal legendarium tolkieniano. Per tutta la durata di Cartoomics, inoltre, una sezione della mostra, realizzata in collaborazione con la Scuola del Fumetto di Milano, sarà a disposizione dei giovani autori che vorranno cimentarsi con le storie di Tolkien. Tra tutti coloro che parteciperanno verranno scelti gli autori che contribuiranno a realizzare il calendario della Società Tolkieniana Italiana del 2014. DALLA CINA CON FURORE Omaggio a Bruce Lee a quarant’anni dalla morte | |
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