In questa terra dalle tradizioni antichissime, nel cuore della Val di Cornia, sono presenti suggestive testimonianze della civiltà etrusca, di quella romana e medievale. I Forni fusori di Val Fucina a, che risalgono al VII-VIII secolo a.C., ed il Parco Archeo-Minerario di San Silvestro, splendido museo a cielo aperto, raccontano l’affascinante storia della lavorazione dei metalli in epoca etrusca e nei secoli successivi.
Le terme di Caldana, a Venturina, anch’esse già conosciute in epoca romana ed etrusca, sono oggi luoghi attrezzati per il benessere psico-fisico.
Tra gli uliveti, le vigne e la macchia mediterranea, si snoda la Strada del Vino della Costa degli Etruschi, culla della pregiata DOC Val di Cornia, dove si incontrano fattorie ed aziende agricole produttrici anche dell’ottimo olio extravergine di oliva locale e di gustosi prodotti tipici.
La storia ed il folklore rivivono nelle sagre e nelle manifestazioni che si svolgono ogni anno, per celebrare le principali ricorrenze ed il trascorrere delle stagioni.
Campiglia
In questo borgo, antico castello medievale, ricco di storia e di tradizioni, le strade, i vicoli lastricati, i palazzi, sono disposti a semicerchi concentrici, dando un senso di grande armonia. Il centro storico è raccolto entro la cinta muraria. Sulle piazze si affacciano botteghe artigiane, musei, osterie.
Il Palazzo Pretorio, antico simbolo del potere politico e militare, ospita un importante archivio ed un museo dove sono custoditi reperti archeologici di notevole pregio, provenienti dalla Rocca, il più importante monumento del centro storico che risale al X secolo.
Il Palazzo fa anche da suggestiva cornice alla Enoteca pubblica, vetrina degli eccezionali vini della Costa degli Etruschi e sede per promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola della Val di Cornia.
Di particolare interesse sono le chiese, tra le quali la Pieve di San Giovanni, splendido esempio dello stile romanico-toscano e la Chiesa di San Lorenzo, risalente al 1200, edificata dentro la cinta muraria.
L’ottocentesco Teatro dei Concordi, raccolto ed affascinante, è sede di importanti rappresentazioni teatrali.
Parco Archeominerario di San Silvestro
Straordinario museo a cielo aperto, il Parco Archeo-Minerario di San Silvestro si estende per oltre 45 kmq nella parte collinare tra Campiglia Marittima e San Vincenzo. Un sistema di percorsi guidati porta a scoprire importanti testimonianze archeologiche, splendidi monumenti ed a ripercorrere la storia delle attività metallurgiche ed estrattive dei minerali e del marmo che, fino dall’età antica (VII-I sec. a. C.), hanno caratterizzato la zona. In questo affascinante viaggio attraverso il tempo, si possono scoprire reperti etruschi, miniere, pozzi, gallerie, cave, ville e palazzi medievali.
Splendida, si erge nel Parco la Rocca di San Silvestro, villaggio fortificato, la cui fondazione risale al X secolo, che rappresenta uno spaccato di vita medievale di rara ed originale bellezza.
Il Museo mineralogico, il Museo Archeologico e quello della Miniera presenti nel Parco, un accogliente Centro servizi ed il collegamento diretto tra la porta di ingresso del Parco e la Rocca attraverso un trenino su gomme, rendono la visita ancora più interessante e piacevole.
TESTI ED IMMAGINI SONO STATE GENTILMENTE CONCESSI DALL'AGENZIA PER IL TURISMO "COSTA DEGLI ETRUSCHI"
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