Il paese, dall’incantevole armonia architettonica, racchiude, dentro alle antiche mura, vicoli lastricati su cui si affacciano le case di pietra, i palazzi storici, le chiese di grande suggestione ed i chiostri ombrosi.
Folti boschi di sugheri, castagni, querce e la macchia mediterranea scendono fino al mare. La campagna fiorente, ricca di viti e di olivi secolari, è attraversata dalla Strada del Vino. Qui è tutto un pullulare di aziende agricole, frantoi, cantine, agriturismi, dove si possono gustare prodotti tipici e piatti che derivano da una genuina tradizione gastronomica.
Nelle magiche feste ispirate alla storia ed al folklore che, grazie alla mitezza del clima si svolgono tutto l’anno, il paese rinnova le sue antiche tradizioni, aprendosi anche all’arte ed alla ricerca del nuovo.
Il centro storico
Una cinta muraria a forma di pentagono scandito da otto torrioni racchiude lo splendido centro storico di Suvereto.
La Rocca, anticamente presidio del castello, si erge sulla collina che domina il paese. Il Palazzo Comunale risale al 1200 ed è uno degli edifici più belli dell’arte civile in Italia, simbolo dell’autonomia cittadina. Nella suggestiva cornice medievale del Chiostro di San Francesco si svolgono, ogni anno, concerti, spettacoli e rievocazioni storiche.
La Chiesa di San Giusto, costruita intorno al Mille, incastonata tra le mura e la principale Porta di accesso al paese, è in stile romanico con decorazioni bizantine ed ha annesso il Museo di arte sacra, che espone importanti sculture, quadri e paramenti sacri.
Di particolare interesse e valore sono anche le Chiese della Madonna di Sopra la Porta, nel centro del borgo, e quella del SS. Crocifisso.
Le antiche Fonti pubbliche, come quelle degli Angeli e di Belvedere, un tempo utilizzate per usi domestici, rivestono un notevole interesse architettonico.
TESTI ED IMMAGINI SONO STATE GENTILMENTE CONCESSI DALL'AGENZIA PER IL TURISMO "COSTA DEGLI ETRUSCHI"
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